Una notizia così dovrebbe avere 10 minuti di spazio su tutti i telegiornali, ma figuriamoci...
Riporto da La Stampa : «I cittadini sono preoccupati per i rincari di benzina e elettricità, una delle principali ragioni per cui ciò avviene è che la produzione globale di greggio non riesce a far fronte alla domanda crescente». Anche l’ipotesi di ulteriori pressioni sui sauditi affinché aumentino l’estrazione si scontra con il fatto che «è meglio rendersi conto del fatto che nel mondo non c’è un grande eccesso di capacità di produzione in questo momento». L’affermazione è tale da far supporre che la Casa Bianca sia convinta che siamo prossimi all’esaurimento del greggio e quando un reporter lo chiede, la risposta di Bush è: «Le riserve? Ci sono ma non si esplorano come nel caso del Rifugio Naturale Artico in Alaska, si potrebbe trivellare nel rispetto dell’ambiente ma il Congresso si oppone. Se i prezzi saliranno ancora altre riserve saranno accessibili».
Le soluzioni previste dal grande statista Americano ? Fonti alternative e risparmio energetico? Ma figuriamoci, Lui è sempre avanti!!! Nucleare e nuove esplorazioni petrolifere in Alaska!
God Bless America!
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